Un "nuovo...vecchio asilo!"
E’ stata inaugurata ieri mattina la rinnovata Scuola dell’Infanzia ‘San Giuseppe’ di Fiumalbo. Nella scuola paritaria, di proprietà della parrocchia di Fiumalbo, sono stati eseguiti lavori di adeguamento sismico, strutturale ed energetico; inoltre sono stati riorganizzati gli spazi. Il tutto con una spesa di 500mila euro, dopo che indagini tecniche avevano svelato alcuni anni fa la pericolosità strutturale del vecchio edificio.
Dopo gli interventi di rifacimento, durante i quali i bambini sono stati ospitati in locali resi disponibili dal comune, ora la scuola è tornata nel luogo d’origine. ‘Insomma: un nuovo… vecchio asilo!’ dice Valentina Bernardi, coordinatrice pedagogica degli asili paritari del Frignano. Il parroco don Luciano Benassi ha infatti ricordato lo stretto legame della scuola con la storia di Fiumalbo e l’oneroso impegno nell’adeguarne le condizioni di sicurezza e di fruibilità con nuovo locali e servizi. Il presidente della Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) di Modena can. Alberto Zironi ha ricordato come la scuola di Fiumalbo sia la più lontana per viabilità fra le 70 strutture modenesi ma una delle prime per importanza comunitaria.
Il sindaco Alessio Nizzi ha sottoscritto una convenzione ventennale con la Parrocchia, ringraziando la Fondazione di Modena ‘per l'attenzione alla richiesta dell’Amministrazione di un contributo, risultato fondamentale, di 100mila euro per la realizzazione dei lavori’. Il presidente della Fondazione di Modena ing. Paolo Cavicchioli ha poi spiegato come questo finanziamento sia stato concesso ‘vista la validità di un progetto con forte adesione della comunità, per assicurare la sicurezza di una scuola che rappresenta l’identità di un territorio e garantirne il suo futuro.’ Attualmente l’asilo ospita 34 bambini dai 3 ai 6 anni, non solo di Fiumalbo ma anche di paesi vicini. Dopo aver gestito le attività didattiche per 113 anni, nel 2017 la struttura ha visto il trasferimento delle suore ‘Serve di Maria’ di Galeazza (Bologna). Una perdita supplita con personale laico che continua a tenere alto il nome della scuola, che ora si rinnova nella sicurezza e nella fruibilità degli spazi interni. Quelli esterni avranno un miglioramento a primavera. g.p.
